Giorgia
Le mie impressioni sono sette, anzi, sei. La prima è quando Dante, cliccando sull’alloro ha avuto la corona di verdi foglie sulle testa, proprio come aveva fatto Virgilio. Proseguendo Tosha aveva costruito la collinetta verde dove Dante è andato a dormire la prima notte. Era piena di fiori argentati e dorati. La terza è quando siamo arrivati nella cornice degl invidiosi e i personaggi, cioè le anime, avevano gli occhi cuciti: era disgustoso, ma emozionante. Un’altra cosa è stata quando abbiamo visto l’albero pieno di frutti rossi e gustosi, con una fontana dall’acqua limpida e chiara e ciò che mi ha colpito di più è che i golosi non potevano né bere né mangiare, così erano pelle-ossa. Mi hanno colpito anche le fiamme e il fuoco con la lava bollente tutta rossa e gialla, dove Dante doveva buttarsi per andare nel Paradiso. Che bello è stato il paradiso terrestre con frutti e tutta la natura intorno! è stato proprio un viaggio emozionante.
Lorenzo 1
Tosha ha costruito il purgatorio con anime bianche e ha fatto anche i fiumi, le rocce. Noi dovevamo seguirla, Tosha è tedesca ma parla inglese e anche italiano. C’erano rocce infuocate e un mio compagno era Dante e si era bloccato, così come la maestra, per via di un bug. Poi siamo riusciti ad andare via dai massi di fuoco. Alla fina siamo arrivati nel paradiso terrestre!
Lorenzo 2
Appena siamo arrivati eravamo nella cornice detta anti-purgatorio, dove c’erano fiori oro e argento a forma circolare. Quella visione ha causato in me un misto di stupore e di gioia. Saliti più in alto, nel primo girone, c’erano i superbi che portavano macigni. Essi erano quelli che si sentivano superiori agli altri e che ora dovevano abbassare il capo per punizione. Nel secondo girone c’erano gli invidiosi, con gli occhi tappati da fili di ferro. A quella vista ho avuto paura, e non mi piaceva per niente. Nel terzo girone c’erano gli iracondi che dovevano brancolare nel buio della nebbia. Mi ha causato una sensazione che non si può definire. Nel quarto girone c’erano gli accidiosi che correvano perché in vita avevano aspettato a far del bene. Mi ha causato stupore. Nel quinto girone d’erano gli avari e i prodighi, legati mani e piedi: non ho provato una sensazione precisa, forse tristezza. Nel sesto girone c’erano i golosi che erano tentati da una fontana d’acqua e da un albero pieno di frutti. Ho avuto fame. Nel settimo girone non c’erano uomini, ma rocce incadescenti da attraversare. Per fortuna oltre c’era il paradiso e poi le fiamme…non hanno bruciato Dante!
Edoardo
Quando nel purgatorio abbiamo visto gli uomini con gli occhi cuciti, a me non hanno fatto impressione, ma a tutti i miei compagni sì. Quando Dante era incastrato tra le rocce incandescenti hanno riso tutti, tranne io perché ero Dante. All’inizio, quando abbiamo visto i superbi, mi ha fatto impressione che alcuni erano stanchissimi perché portavano dei sassi piccolissimi, alcuni portavano sassi normali e alcuni che portavano macigni grossissimi sembravano meno stanchi di quelli che ne portavano di più piccoli. I miei compagni si sono divertiti anche quando siamo andati dagli invidiosi e eravamo rimasti bloccati fra la nebbia, ma c’era solo qualche problema! A me ha fatto invece diventare triste il luogo dei golosi, perché dovevano guardare l’albero di mele e la fontana d’acqua, ma non potendo mangiare.
Adam
Scena 1: uomini che trasportano massi. A vederli fa impressione! Poi nella scena 2° c’erano uomini e donne con gli occhi cuciti. Faceva davvero paura! Nella scena 3° c’erano i maschi e le femmine (adulti) che barcollavano nella nebbia, Sembravano zombie. Alla fine non si poteva uscire dalla porta, ma Tosha è riuscita a passare e ha mandato un teleport a tutti. Poi c’erano gli avari e i prodighi, cioè uomini che avevano mani e piedi legati e dopo c’era un’altra porta piena di lava dove Dante e la maestra sono rimasti incastrati fra le rocce incandescenti. Ma Tosha è riuscita ancora a passare e di nuovo a tutti ha mandato il teleport. Dopo c’erano i golosi che davanti a loro avavano l’acqua più buona del mondo e un albero con frutti buonissimi. Loro erano a digiuno e non potevano mangiare nulla e neanche bere l’acqua! Alla fine eccoci qua… al Paradiso! è stato lungo, ma alla fine ce l’abbiamo fatta!