Questa settimana parliamo di:
– Il museo delle cere di Edu3D
– Blender nuova versione 3.0
– Vircadia nuova versione Selene 2022
– Piattaforma frameVR, simile a Mozilla HUBS
– Il museo delle cere
Per raccogliere i risultati dei nostri lavori in Vircadia è stato creato un museo delle cere, raggiungibile usando explore e poi specificando “edu3d” oppure “edu3d/museo” direttamente per il museo delle cere.
Il museo non è qualcosa di destinato a durare, ma funzionale a mostrare agli altri studenti quanto si sta facendo durante gli incontri di Edu3d.
Dato che si sta insegnando con l’aiuto di MakeHuman (grazie anche a Susanna Loche, Maria Luisa Faccin e Gianfranco Barbone) come realizzare dei manichini variegati, abbiamo un posto dove mostrarli.
Per mostrare quali potenzialità ha Makehuman anche fuori dai mondi virtuali, Susanna Loche ha preparato e condiviso uno storytelling dedicato ad un personaggio dell’Inferno dantesco, Francesca da Polenta, indirizzato ad una terza classe, in cui la maggior parte delle immagini utilizzate sono gli screenshot dei personaggi creati con MH, mentre poche sono le immagini reperite in rete.
Sempre nello stesso “mondo” edu3d sono stati dislocati 25 megaisole ognuna delle quali è stata presa in “gestione” da un partecipante al corso e su cui si esercita e mostra quanto impara. Ogni isolone è grosso quasi come una sim in Opensim….
– Blender nuova versione 3.0
Il 3 dicembre 2021, Blender Foundation ha rilasciato di Blender 3.0, per segnare l’inizio di una nuova era per la creazione di contenuti 2D/3D open source. Questa nuova release introduce un nuovo renderer, Cycles X, che migliora l’esperienza d’uso grazie a tempi di rendering ridotti ed una a una maggiore reattività. L’architettura del software è stata rivista con l’integrazione di numerose ottimizzazioni per sfruttare le CPU e GPU moderne. A titolo d’esempio, secondo i dati pubblicati, una NVIDIA Quadro RTX A6000 con OptiX è stata provata sia con la versione 2.93 che la nuova 3.0 mostrando un miglioramento nelle prestazioni da 3 a 5 volte. Potete trovare tutti i dati delle prove e dei miglioramenti di questa nuova versione qui.
Blender 3.0 è disponibile come download gratuito su blender.org.
Per maggiori informazioni su questa nuova release:
– the Blender 3.0 release log
– the Blender 3.x roadmap
– the Blender 3.0 reel
– Vircadia nuova versione Selene 2022
Questa versione ha portato con sé significativi miglioramenti delle prestazioni, in particolare per Linux e macOS.
Per i client macOS e Linux, in media l’aumento delle prestazioni è stimato da 7 a 9 volte più veloce e in mondi con molti modelli e collisioni complesse l’aumento delle prestazioni può essere fino a 25 volte più veloce!
Anche i server Linux hanno visto un incredibile aumento delle prestazioni. In idle senza utenti, un mondo di test a 2 core brucerebbe 1,5 core (150%). Dopo gli ultimi aggiornamenti, l’esecuzione inattiva utilizza solo il 4% di un singolo core. Ciò significa che più utenti possono essere ospitati nei mondi.
Oltre a questo, è stato modificato il modo in cui vengono gestite le impostazioni grafiche per riflettere meglio l’intento dell’utente. È stato anche risolto un problema di memoria delle texture che causava il caricamento sfocato dei mondi.
Tutte le info della nuova release qui.
Qui, invece, le istruzioni di Salahzar Stenvaag per installare correttamente questa versione.
– Piattaforma Frame VR, simile a Mozilla HUBS
In molte situazioni non è possibile, a causa dei costi o della complessità, far sperimentare le possibilità educative dei mondi virtuali; per tutti quei casi in cui non si può installare un client oppure affrontare il costo di un visore, esistono comunque delle piattaforme disponibili direttamente da un semplice pc collegato a Internet, ovvero da desktop. L’ultima di queste soluzioni, molto simile a quella sviluppata in casa Mozilla, si chiama Frame VR.
FrameVR è uno spazio di incontro online immersivo. Funziona direttamente dal browser e dalla maggior parte dei visori VR. Non sono necessari download o installazioni. Si accede da qualsiasi luogo, anche da dispositivo mobile. Da desktop il movimento avviene attraverso i soliti tasti freccia (o wasd).
A questo indirizzo sono disponibili diverse risorse per imparare velocemente a muoversi nel nuovo ambiente VR.